sabato 24 maggio 2008

Valore di Erri De Luca


Considero valore ogni forma di vita, la neve, la fragola, la mosca.
Considero valore il regno minerale, l'assemblea delle stelle.
Considero valore il vino finche' dura il pasto, un sorriso involontario, la stanchezza di chi non si e' risparmiato, due vecchi che si amano.
Considero valore quello che domani non varra' piu' niente e quello che oggi vale ancora poco. Considero valore tutte le ferite.
Considero valore risparmiare acqua, riparare un paio di scarpe, tacere in tempo, accorrere a un grido, chiedere permesso prima di sedersi, provare gratitudine senza ricordare di che .
Considero valore sapere in una stanza dov'e' il nord, qual e' il nome del vento che sta asciugando il bucato.
Considero valore il viaggio del vagabondo, la clausura della monaca, la pazienza del condannato, qualunque colpa sia.
Considero valore l'uso del verbo amare e l'ipotesi che esista un creatore.
Molti di questi valori non ho conosciuto.

1 commento:

garzetta_curiosa ha detto...

Considero valore la semplicità... in tutto: nel parlare, nel vedere, nel vivere, nell'essere e nell'apparire
Considero valore la generosità quando non ha motivazioni Considero valore il carattere, il coraggio, l'onestà e uno spirito critico sempre vigile
Considero valore l'eccezionalità di una dote, fisica o intellettuale
Considero valore il sapersi accontentare di tutto ciò che si è riuscito a conquistare con le proprie forze
Considero valore la curiosità, la ricerca e la voglia di imparare
Considero valore la forza di "guidare da sè la propria canoa"

Considero valore il non finire mai d'imparare. Considero valore il continuare a scoprire se stessi e le proprie potenzialità. Considero valore la salute, ma anche la malattia.
Considero valore il tenere la mano, di chi ami o di uno sconosciuto.
Consdero valore un abbraccio. Considero valore il sogno e il bisogno di sognare.
Considero valore tutte le emozioni che un uomo può provare, perché faranno la differenza quando dovrà decidere da che parte stare. Considero valore il non accontentarsi, perché, come diceva Ligabue, "chi si acconteta gode così così".
Considero valore fare le cose senza riflettere troppo
E soprattutto, considero valore l'essere umano,
Considero valore il profilo delle montagne
E il rialzarsi continuamente di fronte alle difficoltà. Considero valore l’ascoltare, lo scroscio dell'acqua, l’alternarsi del giorno e della notte. Considero valore il cammino, quando il corpo si fa più leggero, il cuore rallenta e la testa cammina, rinnovando e moltiplicando le forze.